Aprile, 2017

Giorno e Orario
(Sabato) 20:30
Luogo
Auditorium Marco Biagi, Modena
Largo Marco Biagi, 10, 41121 Modena MO
Programma di sala
Sabato 8 aprile 2017 Auditorium Marco Biagi, Modena In collaborazione con Punto Einaudi Modena Ore 17.30 Presentazione del volume John Eliot Gardiner La musica nel castello del cielo Un ritratto di Johann Sebastian Bach Einaudi Editore Intervengono, con parole
Programma di sala
Sabato 8 aprile 2017
Auditorium Marco Biagi, Modena
In collaborazione con Punto Einaudi Modena
Ore 17.30
Presentazione del volume
John Eliot Gardiner
La musica nel castello del cielo
Un ritratto di Johann Sebastian Bach
Einaudi Editore
Intervengono, con parole e musica:
Raffaele Mellace musicologo
Andrea Bacchetti pianista
Ingresso libero
Ore 19.30 buffet a offerta
Ore 20.30 concerto
Andrea Bacchetti pianoforte
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Suite inglese n. 5 in mi minore BWV 810
Preludio
Allemanda
Courante
Sarabanda
Passepied I (in rondò)
Passepied II
Giga
Suite francese n.5 in sol maggiore BWV 816
Allemanda
Courante
Sarabanda
Gavotta
Bourrée
Loure
Giga
Suite inglese n.2 in la minore BWV 807
Preludio
Allemanda
Courante
Sarabanda
Sarabanda (con abbellimenti della stessa sarabanda)
Bourrée I (alternativamente)
Bourrée II
Giga
Suite francese n.2 in do minore BWV 813
Allemanda
Courante
Sarabanda
Aria
Minuetto
Minuetto e trio (in BWV 813a)
Giga
Suite francese n.1 in re minore BWV 812
Allemanda
Courante
Sarabanda
Minuetto I e II
Giga
Concerto in stile italiano
…
Andante (re minore)
Presto
Concerto in abbonamento
Biglietti: Intero 15 euro, ridotto 12 euro, ridotto titolari YoungERcard 9 euro
Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da Scimone. Da allora suona più volte in festival internazionali quali Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, Tolosa (Piano aux Jacobins), Lugano, Sapporo, Brescia e Bergamo,Bologna, Roma (Uto Ughi per Roma), La Roque d’Anteron (Radio France), Milano (MI.TO), La Coruna (Festival Mozart), Pesaro, Cervo, Bellinzona, Ravenna, Ravello, Santiago de Compostela (cicle de Piano A. Brage), Varsavia (Beethoven Festival), Parigi (La Serre d’auteil), Bad Worishofen, Spoleto, Husum, Murten Classics. E presso prestigiosi centri musicali: Konzerthaus (Berlino); Salle Pleyel, Salle Gaveau, ciclo piano 4**** (Parigi); Rudolfinum Dvorak Hall (Praga); Teatro Coliseo (Buenos Aires); Rachmaninoff Saal, The Moscow State Philarmonic Society (Mosca); IBK Concert Hall Arts Center (Seoul); Auditorium Nacional de Espana (ciclo di Scherzo e CNDM), Teatro Real, Foundacion Gulbenkian (Lisbona), Teatro Monumental, Fundacion March (Madrid); Toppan Hall e Musaschino Concert Hall (Tokyo), De Warande, Anversa; Huelecourt Art Project, (Bruxelles); Mozarteum Brasileiro e Cultura Artistica (San Paolo); Hyogo Performing Arts Center (Osaka) Parco della Musica, Roma; Zentrum Paul Klee (Berna); Gewandthaus (Lipsia). In Italia è stato ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. All’estero ha lavorato con numerose orchestre (Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg e Salzburg Chamber Soloists, RTVE Madrid, Sinfonica de Asturia, Oviedo, OSCYL, Valladolid; MDR Lipsia, Kyoto Simphony Orchestra, Sinfonica di Tenerife, Filarmonica della Scala, OSNR Torino, Sinfonica dell’estado del Mexico, RTL Lubiana, Cappella Istropolitana, Bratislava, Russian Chamber Philarmonic St. Petersburg, Dubrovnik Symphony Orchestra, Philarmonique de Nice, Prague Chamber Orchestra, ORF Vienna, Filarmonica Toscanini di Parma, Philarmonie der Nationen, Amburgo, Enesco Philarmonic di Bucarest, con direttori come Bellugi, Guidarini, Venzago, Luisi, Zedda, Manacorda, Panni, Burybayev, Pehlivanian, Gullberg Jensen, Nanut, Lu Ja, Justus Frantz, Baungartner, Valdes, Renes, Bender, Bisanti, Ceccato, solo per citarne alcuni. Incide in esclusiva per Sony Classical e fra la sua ampia discografia sono da ricordare il SACD con le sonate di Cherubini (Penguin Guide UK,Rosette 2010), “The Scarlatti Restored Manuscript” (RCA Red Seal) che è risultato vincitore dell’ ICMA 2014 nella categoria “Baroque Instrumental”. Di Bach le “Invenzioni e Sinfonie” (CD del mese della BBC Music Magazine – Settembre 2009 e “The Italian Bach” (CD del mese della rivista giapponese “Record Geijutsu, maggio 2014). Si dedica con passione alla musica da camera. Proficue sono state le collaborazioni con partner come R. Filippini, il Prazak Quartet, Uto Ughi, Antonella Ruggero, Quatour Ysaye. Compositori come Vacchi, Boccadoro, Del Corno, fra gli altri, gli hanno dedicato brani. Nella stagione passata ha tenuto concerti in Spagna, Messico, Cuba, Corea, Svizzera, Polonia, Belgio, Russia ed in quella in corso sono previste tournèe in Giappone e Lussemburgo.
Raffaele Mellace è professore associato di Musicologia e Storia della musica nell’Università di Genova. Specialista del Settecento musicale, cui ha dedicato libri e articoli di rilievo internazionale, dal 1994 collabora col Teatro alla Scala. Autore dei programmi di sala delle “Settimane Bach” della Società del Quartetto di Milano (1996-2005), ha curato la prima edizione italiana dei testi delle cantate bachiane. Sua l’edizione critica dell’oratorio La conversione di Maddalena di Giovanni Bononcini. Nel 2014 è stato insignito del Premio internazionale “C.M. Martini” per il volume Johann Sebastian Bach. Le cantate. Una sua Storia della musica da Bach a Debussy è di uscita imminente per l’editore Carocci.
Per informazioni: segreteriagmimo@gmail.com