Gennaio, 2016

Giorno e Orario
(Sabato) 17:30
Luogo
Auditorium Spira mirabilis
Programma di sala
Sabato 9 gennaio 2016, ore 17.30 Auditorium Spira mirabilis, Formigine Belenus Quartet Seraina Pfenninger, violino Anne Battegay, violino Esther Fritsche, viola
Programma di sala
Sabato 9 gennaio 2016, ore 17.30
Auditorium Spira mirabilis, Formigine
Belenus Quartet
Seraina Pfenninger, violino
Anne Battegay, violino
Esther Fritsche, viola
Jonas Vischi, violoncello
Joseph Haydn (1732 – 1809)
Quartetto in re minore n. 83 op. 103
Andante grazioso
Menuetto, ma non troppo presto e Trio
Béla Bartók (1881 – 1945)
Quartetto in do maggiore n. 4 Sz91
Allegro
Prestissimo, con sordino
Non troppo lento
Allegretto pizzicato
Allegro molto
Ludwig Van Beethoven (1770 – 1827)
Quartetto in mi bemolle maggiore op. 74 n. 10 “Delle Arpe”
Poco Adagio. Allegro
Adagio ma non troppo
Presto
Allegretto con variazioni
Concerto in abbonamento.
Biglietti: Intero 12 euro, ridotto 10 euro, ridotto titolari YoungERcard 7 euro
Il Quartetto Belenus si forma a Basilea nel 2004 e attualmente viene seguito da Isabel Charisius del Quartetto Alban Berg e da Claudius Herrmann del Gringolts Quartet. Dal 2009 al 2014 il quartetto ha studiato con Isabel Charisius alla Lucerne School of Music ed è stato seguito da Walter Levin del LaSalle Quartet e da Oliver Wille del Kuss Quartet presso la Basel Music Academy nel corso del biennio 2010-2011 e da Stephan Goerner dal 2008 al 2012. Vincitore del Primo Premio e del Premio del Pubblico al Concorso Internazionale Franz Schubert di Graz nel 2015, il Quartetto Belenus è stato inoltre finalista al Concorso per la Musica da Camera del Migros Kulturprozent nel 2013, ha vinto il Primo Premio all’Interpretation Competition for Contemporary Music 2012 a Zurigo, la Kiwanis Competition 2012 e il terzo premio al Concorso “Hans Schaeuble” 2012. Negli anni 2011, 2012 e 2013, ha vinto il premio ORPHEUS per la Musica da Camera ed ha ricevuto il Premio Speciale per la migliore interpretazione del brano di Haydn al Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi intitolato a Sandor Vegh. Il Quartetto fino a oggi si è esibito soprattutto in Svizzera e in Germania e vanta un repertorio che spazia dai primi Quartetti di Haydn alla Musica Contemporanea.