Novembre, 2023

Giorno e Orario
(Lunedi) 20:30
Luogo
Auditorium Marco Biagi, Modena
Largo Marco Biagi, 10, 41121 Modena MO
Programma di sala
Esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven Quarto Concerto Laura Marzadori violino Olaf John Laneri pianoforte Ludwig van Beethoven (1770 – 1827) Sonata per violino e pianoforte n. 6 in la maggiore,
Programma di sala
Esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven
Quarto Concerto
Laura Marzadori violino
Olaf John Laneri pianoforte
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata per violino e pianoforte n. 6 in la maggiore, op. 30 n. 1
Allegro
Adagio molto espressivo
Allegretto con variazioni
Sonata per violino e pianoforte n. 7 in do minore, op. 30 n. 2
Allegro con brio
Adagio cantabile
Scherzo. Allegro
Allegro
Edward Grieg (1843 – 1907)
Sonata n. 3 in do minore per violino e pianoforte, op. 45
Allegro molto ed appassionato
Allegretto espressivo alla romanza
Allegro animato
concerto in abbonamento
Biglietto 13 euro
Ridotto (minori di 26 anni e studenti Conservatorio Vecchi-Tonelli) 5 euro
Biglietteria su luogo di concerto, a partire da un’ora prima
Prevendita online a questo link
dal 13 ottobre al 4 novembre, orari di biglietteria Rua Muro 59 a questo link
__________________________
Giunge al quarto e penultimo appuntamento il ciclo dedicato all’esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven. Torneranno quindi come attesi ospiti Laura Marzadori, primo violino dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e Olaf John Laneri. La sesta e la settima sonata di Beethoven appartengono al trittico dell’opera 30 concepito nel 1802, proprio il periodo in cui la sordità del compositore si stava manifestando in tutta la sua drammaticità e il periodo al quale risale anche il celebre testamento di Heiligenstadt. Questa intensità emotiva sembra investire in maniera più concreta la sonata in n. 7 in do minore mentre la sesta rimane nei ranghi di un lirismo più soffuso e delicato. Completa il programma la terza sonata per violino e pianoforte di Edward Grieg che in questa composizione, pur non rinunciando al suo legame con la musica popolare norvegese, sveste i panni del raffinato tratteggiatore di pagine brevi e suggestive per inoltrarsi, con risultati felici, nel territorio della forma Sonata.
_________________________