Gennaio, 2022

sab22gen17:30Margherita Succio | Yevheniya LysohorDebussy, Dvořák, Franck 17:30 Teatro San Carlo, Modena, Via S. Carlo 5, ModenaRassegna:Musica di StagioneEventi:Con Abbonamento e Biglietto

Giorno e Orario

(Sabato) 17:30

Luogo

Teatro San Carlo, Modena

Via S. Carlo 5, Modena

Programma di sala

Margherita Succio violoncello
Yevheniya Lysohor pianoforte

 

Il violoncello nelle sue infinite sfumature e possibilità espressive, al confronto con tre punti fermi del repertorio tardoromantico e novecentesco. Tre brani con storie, stili e approcci compositivi estremamente diversi: l’ultimo Debussy: orientato verso uno stile musicale più asciutto, di meno subitanea seduzione, definito a tratti classicista; Dvořák: il suo lirismo effuso di ispirazione folklorica, immediato ma allo stesso tempo sottile, stratificato; Franck: la coerenza strutturale e logica della costruzione formale combinata ad una vena melodica ed una facilità espressiva che ha pochi precedenti.

 

Ingresso 12 euro 
prenotazione nominativa obbligatoria (escluse prevendite) a segreteriagmimo@gmail.com
biglietteria a partire da un’ora prima del concerto
prevendita online a questo link

accesso tramite greenpass
all’ingresso sarà effettuata la misurazione della temperatura

 

programma
Claude Debussy (1862 – 1918)
Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte, L144
  Prologue – Lent. Sostenuto e molto risoluto
  Sérénade – Modérément animé
  Finale – Aminé. Léger et nerveux

Antonín Dvořák (1841-1904)
Waldesruhe per violoncello e pianoforte, op. 68, B. 173

César Franck (1822 – 1890)
Sonata in la maggiore per violoncello e pianoforte
  Allegretto ben moderato (la maggiore)
  Allegro (re minore)
  Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia (la minore)
  Allegretto poco mosso (la maggiore)

 

Margherita Succio, nata a Genova nel 2001, inizia gli studi con Claudio Merlo presso il Conservatorio Vivaldi di Alessandria. Nel 2020 consegue la maturità linguistica con il massimo dei voti e poco dopo il Diploma Accademico di I Livello con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, risultando tra i più giovani laureati in Italia. Dall’età di 14 anni studia e si perfeziona con Antonio Meneses come allieva delle Masterclass Garda Lake Music Master e successivamente presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona, l’Accademia Chigiana di Siena e dall’a.a. 2020-2021 frequenta il Master of Art Music Performance Klassic, presso l’Hochschule der Künste Bern. È titolare della Swiss Government Excellence Scholarships for Foreign Scholars, Artists and Phds, la Borsa di eccellenza della Confederazione per ricercatori e artisti stranieri, che viene assegnata esclusivamente in base al criterio dell’eccellenza sulla base di una severa selezione che valuta l’intero percorso scolastico, accademico e artistico, per il biennio accademico 2020-2022. Dal 2020 è sostenuta anche dalla BouBo Music Foundation con sede a Basilea in Svizzera. È ammessa a numerose Masterclass di Alto perfezionamento solistico e cameristico: con Enrico Dindo, Enrico Bronzi, Giovanni Scaglione, Quartetto di Cremona, Giovanni Sollima, Trio di Parma, Trio Atos, Gary Hoffman, Frans Hemelrson, Steven Isserlis. Ha ricevuto numerose Borse di Studio, tra cui: la Borsa di Studio assegnata su segnalazione di Enrico Dindo al Garda Lake International Music Master nel 2015, la Borsa di Studio Gustavo e Delfina Ivaldi e la Borsa di Studio “I talenti di Master4Strings” (Quartetto di Cremona). Tra i vari riconoscimenti si ricorda il Premio Vivaldi nel 2018, assegnato per merito ai migliori musicisti del Conservatorio Vivaldi, e il Diploma di Merito presso l’Accademia Chigiana di Siena nel 2019 e nel 2020. Nel 2021 è uno dei tre vincitori del prestigioso Premio Roscini – Padalino e Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, 18° ed. assegnato a giovani musicisti neodiplomati. Margherita è vincitrice di concorsi nazionali e internazionali tra cui il Premio Speciale Musica da Camera, Antonio Bertolino al 7° International Coop Music Awards di Cremona (in Formazione di Duo con Yevheniya Lysohor), il Primo Premio al X° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Premio Crescendo” Città di Firenze, 2019. Svolge un’intensa attività artistica sia come solista sia in formazione cameristica: si è esibita presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice a Venezia, presso l’Auditorium Gaber, Palazzo Pirelli di Milano, in formazione di Trio con pianoforte presso la Sala Parlamentino a Vercelli, ospite della Rassegna Green Ties della Camerata Ducale. È presente a numerosi Festival internazionali: Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, Festival Perosi60 di Tortona dove in qualità di solista rappresenta il Conservatorio Vivaldi, Lucca Classica Music Festival dove si esibisce con Enrico Bronzi e gli allievi della classe di Violoncello del Mozarteum di Salisburgo, Verao Clàssico Festival di Lisbona nella classe di Gary Hoffman. Nel 2021 vince la Borsa di studio del Tibor Varga Music Festival & Academy nella classe di Frans Helmerson, al Sion ed è selezionata per l’Erben Music Festival a Monaco di Baviera con Steven Isserlis. Dal 2019 è presente nelle Stagioni di Gioventù Musicale d’Italia, Lago Maggiore Musica, Camerino, Modena, Fabriano, Archipelago, Venezia, Le Dimore del Quartetto e Serate Musicali di Milano. Margherita Succio suona un violoncello realizzato da Philip Cray nel 2007, in Svizzera, per gentile concessione della Fondazione Boubo Music Switzerland, con sede a Basilea; è inoltre Young Pirastro Artist! 2021/2022.

 

L’amore per la musica è entrato prestissimo nella vita di Yevheniya Lysohor: aveva infatti appena due anni e mezzo quando la nonna pianista le fece scoprire le meraviglie di questa arte. Poi, a cinque anni, un incontro decisivo: suonando a memoria tutte le Invenzioni di J. S. Bach ed eseguendo con l’orchestra il concerto di J. C. Bach viene notata dal Maestro Vsevolod Vorobyev, che la prende come allieva portandola al diploma ottenuto con il massimo dei voti presso l’Accademia delle Arti di Kiev per bambini di eccezionale talento. Yevheniya ottiene le prime importanti affermazioni vincendo concorsi internazionali, riceve l’ambito premio Miss Talento di Kiev, ma parallelamente decide di affiancare ai suoi studi musicali anche quelli di economia internazionale e di interprete, e si laurea in entrambe le materie presso la più prestigiosa università ucraina, il Kiev institute of international relationship, guadagnandosi anche la qualifica di migliore donna laureata dell’anno. Appena un mese dopo la passione per la musica vince e così inizia un nuovo capitolo della sua vita, il trasferimento in Europa. Yevheniya si perfeziona studiando con Maestri come Peter Frankl, Wolfram Smitt-Leonardy, Maurizio Baglini. Riceve numerosi riconoscimenti dalla stampa e vince varie borse di studio tra cui quella del Lions Club per l’importante contributo nello sviluppo della cultura della città di Cremona, dove si laurea in pianoforte con il massimo dei voti e la menzione speciale. Si esibisce costantemente su prestigiosi palcoscenici in Europa ed Asia. Ecco alcune tra le sue più recenti affermazioni: l’esecuzione in prima assoluta mondiale di “Aforismi”, composizione di Vladimir Mendelssohn con lui stesso al viola, Alessandro Baricco (voce recitante) e Maxim Vengerov al triangolo composta in occasione del Premio Internazionale “Cremona Musica Awards”; la partecipazione nel progetto “Violins of Hope” insieme con Cihat Askin e Sevil Ulucan Weinstein; l’esecuzione di otto sonate (tra le quali Appassionata, Waldstein, Patetica) di L. Van Beethoven per Cremona Piano Forum nell’arco di sole due settimane; l’esibizione delle musiche di Bach nella rassegna “La notte Bianca di Bach” al Palazzo Vecchio di Firenze, piano recital per Piano City Milan, l’inaugurazione della Goryeong Gun Nuri Hall in Corea del Sud. Altre collaborazioni degne di nota sono quelle con il contrabbassista di fama mondiale Franco Petracchi al Teatro Ponchielli di Cremona, e con uno tra i migliori violisti italiani, Francesco Fiore, con il quale collabora stabilmente in duo, esibendosi tra l’altro con regolarità in una delle sale più prestigiose d’Europa: l’Auditorium Arvedi al Museo del Violino di Cremona. Da ricordare anche i concerti tenuti presso il Museo del Teatro alla Scala, i Musei Vaticani, e la partecipazione allo Stradivari Festival. Si esibisce frequentemente in duo con il suo compagno di vita, il pianista Umberto Barisciano. Insieme alla carriera concertistica Yevheniya è molto coinvolta nell’insegnamento. I suoi allievi sono vincitori di numerosi concorsi internazionali. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento per studenti provenienti da tutto il mondo. Grazie alla già consolidata collaborazione con iClassical Academy, ha tenuto master class di musica da camera affiancando Shlomo Mintz. Yevheniya accompagna spesso i corsi di violoncello tenuti da Antonio Meneses, e quelli di violino tenuti da Salvatore Accardo presso l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona. Ha collaborato con cantanti lirici come Mario Luperi, Sonia Prina, ed insieme all’artista popolare ucraino Femiy Mustafaev, ha registrato un disco di romanze ucraine su testi di T. Shevchenko. In quanto cittadina del mondo, Yevheniya Lysohor sente la necessità di aiutare le persone partecipando a eventi di beneficenza. Ha suonato per le vittime del terremoto, bambini disabili, i malati di cancro e i colpiti dal virus covid-19.Nel momento del lockdown è stata invitata dal canale di New York The Violin Channel a tenere una conferenza-concerto online. E nelle prime 24 ore, la sua performance ha ricevuto 13.000 visualizzazioni. Una tra le passioni di Yevheniya è il canto. Si dedica fin da giovanissima alla musica pop ottenendo vasta notorietà in Ucraina e successivamente decide di completare la sua formazione classica e accademica laureandosi in canto lirico nella classe del basso Mario Luperi. Inizia subito ad esibirsi professionalmente ad alto livello partecipando al Festival Monteverdi al Teatro Ponchielli di Cremona. Ama la cucina ed ha appena avviato suo foodblog accompagnato dalle sue musiche. Parla sei lingue e continua studiarne altre.

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