È in arrivo Musica Fuori 2022, la rassegna di musica contemporanea che, proprio nel cuore del cartellone MusicaCantoParola, si svolgerà dall’11 al 13 marzo, presso il Teatro Fondazione Collegio San Carlo.
La musica del presente sarà eseguita, ma anche raccontata, con presentazione di libri e interviste agli autori; Musica Fuori sarà arricchita anche da un particolare omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita.
Venerdì 11 marzo alle ore 21, un avvio col botto, con Carlo Boccadoro e Sentieri Selvaggi, ensemble tra i più affermati e importanti in Italia, dedito allo studio e alla divulgazione della musica dei nostri giorni, per l’occasione in formazione di trio. Affascinante e di grande impatto il programma che affronta alcuni importanti autori viventi di area britannica e statunitense, messi in relazione e dialogo con musiche degli italiani Carlo Boccadoro e Filippo Del Corno, con un omaggio ad Arvo Pärt e ad Hans Werner Henze nel decimo anniversario della scomparsa di quest’ultimo.
Ingresso 12 euro – minori di 26 anni: 3 euro
Prevendita online a questo link oppure biglietteria sul luogo di concerto
prenotazione nominale obbligatoria a segreteriagmimo@gmail.com o nome e recapito all’ingresso al concerto
Green pass obbligatorio
Sabato 12 marzo, doppio appuntamento Alle ore 17 un incontro-dialogo con il compositore Antonio Giacometti, già direttore dell’istituto Vecchi Tonelli di Modena e Carpi e grande amico di GMI Modena, che presenterà, intervistato da Marina Meinero (attrice ed educatrice, STED Modena) e da Raffaele Sargenti (compositore e didatta), il suo libro Educare alle complessità (ed. Lamantica 2021).
In Educare alle complessità, Giacometti esprime nella forma di un agile vademecum un imperativo che così egli stesso riassume: «l’arte non deve insegnare solo ad apprezzare la bellezza, fugace, effimera e mutevole, ma a riconoscere la verità (le verità?) nascosta tra le intercapedini della complessa stratigrafia del reale. Solo così potremo ancora permetterci di sognare un futuro».
Ingresso libero
Nome e recapito e green pass obbligatori
Sabato 12 marzo alle ore 18.30, dopo la presentazione del volume, saranno ospiti i musicisti di Azione Improvvisa Ensemble. Il loro progetto – Seeds – è stato tra i vincitori del sostegno a nuove commissioni musicali della Fondazione Ernst von Siemes. Particolare e innovativo l’organico che combina strumenti antichi, come la tiorba, a strumenti come la chitarra elettrica e la fisarmonica, con l’ausilio anche dell’elettronica: un suono complesso e costruito con cura attorno a brani a loro dedicati da Marco Momi, Zeno Baldi, Farzia Fallah, Lula Romero e Daniela Fantechi.
Un seme – elemento evocativo denso di significati simbolici – è ciò che sta alla base di questo progetto, in cui compositori e interpreti si occupano di ciò che questa unità minima significa per loro. Un nucleo che immagazzina e conserva informazioni storiche, da cui può emergere qualcosa di nuovo in un contesto diverso. O un punto di partenza per processi di trasformazione in cui il suono si espande e cambia l’ambiente di ascolto. Qualunque sia l’interpretazione, certo è che i semi della creatività germinano e si moltiplicano.
Biglietto Faidaté: da zero a 10 euro secondo disponibilità, responsabilità e gradimento
Prenotazione nominale obbligatoria a segreteriagmimo@gmail.com o nome e recapito all’ingresso al concerto
Green pass obbligatorio
Domenica 13 marzo, alle ore 21, l’evento conclusivo: La forma del suono. Omaggio a Pierpaolo Pasolini, il nuovo progetto di Ensemble Forma Libera, con musiche di Silvia Colasanti, Filippo Perocco, Riccardo Perugini, Daniela Terranova, Mauro Montalbetti, Raffaele Sargenti e Matteo Franceschini. Forma Libera torna dopo la felice produzione di Ascolti dallo Studio | Diari veneziani con la quale hanno debuttato su ClassicaHD | SKY Canale 136 e proseguito quindi lungo un percorso progettuale di esecuzione-divulgazione della musica cameristica italiana, rivolgendo particolare attenzione alle nuove generazioni di compositori.
La forma mutevole dei suoni, sia essa organizzata secondo parametri rigorosi oppure tracciata in maniera più libera, diventa argomento vitale all’interno della scelta e dello svolgersi del programma. L’ispirazione naturalistica, floreale, si evolve in forme dal trascorso popolare, canzoni e poi filastrocche, alla ricerca di contenitori perfetti dentro i quali l’immaginazione e il mestiere di scrivere trovano spazio e completezza. Lo scrivere, appunto, come arte e necessità ci porta a Pierpaolo Pasolini, di cui ricorre quest’anno il centesimo anniversario della nascita: i fiori, in ambito letterario e cinematografico presi a simbolo di innocenza e fugacità; la canzone e la filastrocca come riscoperta della matrice popolare; la critica sociale.
Sette compositori italiani, due presenti con prime esecuzioni, per un tragitto che accanto alla musica ‘assoluta’ è altrettanto capace di metterci in dialogo con letteratura e cinematografia, per restituire l’immagine del nostro tempo.
Biglietto Faidaté: da zero a 10 euro secondo disponibilità, responsabilità e gradimento
Prenotazione nominale obbligatoria a segreteriagmimo@gmail.com o nome e recapito all’ingresso al concerto
Green pass obbligatorio