Solenne è il nuovo album di Carlo Maver, flautista, bandoneonista, compositore, uno dei pochissimi musicisti al mondo ad essere stato allievo del grande bandoneonista argentino Dino Saluzzi.
L’album è una tappa importante di un lungo percorso musicale e geografico che ha visto Maver suonare con formazioni di vario tipo e viaggiare in luoghi come il Kurdistan, il Mali, il deserto del Sahara, l’Uzbekistan, il Turkmenistan, la Turchia e l’Indonesia. L’approdo di questo viaggio è Solenne, registrato in solo al bandoneon, flauto, flauto basso e al moxeno (flauto andino), con la partecipazione speciale di due importanti ospiti come il trombettista Paolo Fresu, dopo la fortunata collaborazione nella tourneé di “Ferlinghetti”, e il maestro iraniano di Kamanche (violino verticale del medioriente) Hesam Inanlou. L’album contiene 10 composizioni originali di Maver, oltre a rivisitazioni di due classici tra cui Volver, con una forte vena lirica e dal tono elegiaco.
“Perché ‘Solenne’”, spiega Maver, “solenne perché l’uscita di un disco nuovo è una sorta di radiografia artistica di se stessi, della propria direzione e dei propri intenti. Solenne perché in un disco nuovo per quanto mi riguarda fra composizione, creazione e produzione ci finiscono tre anni di vita e con piacere mi ritrovo ancora alla ricerca di una ritualità che vede la musica come mezzo di introspezione e di ascolto più che di intrattenimento.