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In occasione delle Giornate FAI di primavera

TRIO CHAGALL

TURI, SCHUMANN, MENDELSOHNN
sabato 23 Marzo 2024
alle ore
18:00

ore 18
Preludi 
Il FAI si racconta
a cura di Vittorio Cavani Capo Delegazione FAI Modena e
Giulio Ferrari, Presidente Associazione Via Vandelli APS.
a seguire, buffet su prenotazione


ore 20.30

Trio Chagall
Edoardo Grieco
violino
Francesco Massimino
violoncello
Lorenzo Nguyen
pianoforte

– NUOVO PROGRAMMA – 

Domenico Turi  (1986)
Sguardi, per violino, violoncello e pianoforte

Robert Schumann (1810 – 1856)
Trio n. 1 in re minore per violino, violoncello e pianoforte, op. 63
Mit Energie und Leidenschaft 
Lebhaft, doch nicht zu rasch. Trio
Langsam, mit inniger Empfindung. Bewegter
Mit Feuer

Felix Mendelssohn  (1906 – 1975)
Trio in re minore, op. 49
Molto allegro e agitato
Andante con moto tranquillo
Scherzo. Leggero e vivace
Finale. Allegro assai appassionato


Con il secondo premio (primo premio non assegnato) alla ventesima edizione del Premio Trio di Trieste, al quale si aggiungono riconoscimenti come lo Young Award e il successo di categoria dell’Amadeus Factory, il Trio Chagall si sta affermando come uno dei più promettenti trii italiani.
La scelta dei loro repertori offre sempre una panoramica ampia, che attraverso i capolavori del periodo classico-romantico si affaccia anche sul Novecento e la contemporaneità.


Il Trio Chagall si è recentemente distinto nel panorama musicale grazie alla vittoria del secondo premio (con primo premio non assegnato) alla ventesima edizione del Premio “Trio di Trieste”, dove ha conquistato anche i premi speciali “Dario de Rosa” per la migliore esecuzione di un brano di Schumann, “Fernanda Selvaggio” come miglior Trio e “Young Award” come ensemble finalista più promettente. Con soli vent’anni di età media il Trio Chagall è risultato inoltre il più giovane ensemble da camera ad essere stato premiato nella storia della manifestazione. Questi sono solo gli ultimi di una serie successi che il Trio Chagall ha già ottenuto, tra i quali si segnalano la vittoria nella categoria “musica da camera” ad Amadeus Factory (2018) – il primo talent dedicato ai giovani artisti dei Conservatori italiani – e l’affermazione al Concorso Strumentistico Nazionale “Città di Giussano” (2019), dove si è aggiudicato il primo premio assoluto, il premio speciale “Il Progresso” e il premio “Citta? di Giussano” dedicato ai migliori concorrenti di tutte le categorie. Dal giugno 2019 partecipa al progetto Le Dimore del Quartetto. Il Trio Chagall è stato fondato nel 2013 da Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte) presso il Conservatorio di Torino. Il nome Chagall vuol essere un omaggio al celebre pittore, da sempre fonte di grande ispirazione per il Trio e ammirato per i suoi legami con la musica e per la forza espressiva nell’uso del colore. Attualmente il Trio Chagall prosegue gli studi con Antonio Valentino e il Trio Debussy e frequenta il Master di alto perfezionamento in musica da camera con il Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi. La formazione riceve inoltre preziosi consigli da Marco Zuccarini, Amiram Ganz e Christian Schuster dell’Altenberg Trio Wien e da Bruno Giuranna (Trio Italiano d’Archi), con il quale nel 2017 ha eseguito in concerto il Quartetto per pianoforte K. 493 di Mozart. Dal 2020 il Trio è supportato dalla Fondazione De Sono nel perfezionamento dei propri studi. Il Trio Chagall è impegnato in un’intensa attività concertistica che l’ha visto esibirsi in sedi prestigiose (Musei Vaticani, Teatro dal Verme e Conservatorio di Milano, Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, Sala Sassu di Sassari) e come ospite di autorevoli istituzioni, tra le quali l’Unione Musicale di Torino, Bologna Festival, la Società del Quartetto di Milano, l’Accademia Chigiana di Siena, l’ACM – Chamber Music di Trieste, la Società Umanitaria di Milano.