in collaborazione con AERCO, Associazione emiliano-romagnola cori

TRA SACRO E PROFANO

Coro Filarmonico di Modena Luigi Gazzotti | Coro Filarmonico Trentino
domenica 3 Dicembre 2023
alle ore
17:00

Coro Filarmonico di Modena Luigi Gazzotti
Coro Filarmonico Trentino 
Giulia Manicardi, Sandro Filippi, Gisela Iuretig direttori


Coro Filarmonico di Modena Luigi Gazzotti
Direttrice Giulia Manicardi

John Tavener
Mother of God, Here I Stand

Stefan Claas
Maria durch ein’ Dornwald ging

John Tavener
The Lamb

Eric Whitacre
Lux aurumque

Arvo Pärt
Bogoróditse Djévo

Sergej Vasil’evic Rachmaninov
Bogoroditse Devo

Josef Gabriel Rheinberger
Abendlied

Chris Artley
Loquebantur Variis Linguis

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Coro Filarmonico Trentino
Direttori: Sandro Filippi, Gisela Iuretig

Thomas Tallis
O Nata Lux

Lodovico Grossi da Viadana
O Sacrum Convivium

Claudio Monteverdi
Cantate Domino

Felix Mendelssohn
Herr nun lässest du deinen Diener

Edvard Grieg
Ave Maris Stella

Sergej Vasil’evic Rachmaninov
Tebé poyém

Bruno Bettinelli
O Jesu Dolce – Ave Verum

arm. B. Rattini
Amazing Grace

 


Nell’ambito della rassegna itinerante Tra sacro e profano il Coro Luigi Gazzotti ospita il Coro Filarmonico Trentino per un programma affascinante che tocca le varie sfere del repertorio sacro e lo fa spaziando dal periodo rinascimentale, passando per le scuole nazionali del Novecento fino ad arrivare ai grandi autori contemporanei.


Il Coro Filarmonico Trentino è stato fondato nel 2007 da Sandro Filippi, che ne è ancora oggi il direttore. Inizialmente dedicatosi essenzialmente a programmi a progetto, può oggi contare su un nucleo stabile di componenti, ai quali si possono occasionalmente aggiungere, a seconda del repertorio, sia altri cantanti che strumentisti. La particolarità di questa formazione risiede infatti soprattutto nella sua flessibilità, sia per quanto riguarda l’organico che per la selezione dei repertori. Questa sua caratteristica la rende una compagine particolarmente adatta allo studio di musiche di epoche anche cronologicamente molto distanti: dalla polifonia a cappella rinascimentale, alla vocalità romantica sino alla contemporaneità. Fiore all’occhiello del Coro Filarmonico è infatti la collaborazione con alcuni compositori viventi e non come Renato Dionisi, Mauro Zuccante, Marina Giovannini, Roberto Di Marino, Nicola Segatta, che hanno scritto espressamente per il coro. Del compositore trentino Segatta, ad esempio, si segnala l’esecuzione in prima assoluta dell’opera sacra Ikone, in cartellone per il Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano 2014 e 2016, con la partecipazione del violoncellista Giovanni Sollima e trasmessa da RAI 5. Per l’edizione 2022 del medesimo Festival la formazione ha eseguito in prima assoluta anche la Messa del popolo per due cori alterni ed organo di sostegno di Luciano Chailly: un altro obiettivo della direzione artistica del coro è infatti quello di proporre musiche di raro ascolto, spesso all’interno di progetti articolati e sfaccettati, come, ad esempio, quello incentrato sulla figura di Ferruccio Busoni, comprendente lo studio e la concertazione di musiche giovanili di ispirazione mariana del compositore, la loro esecuzione in svariati contesti – tra cui, su espresso invito, il Centro di Studi Musicali F. Busoni di Empoli per le Giornate Busoniane 2013 e 2016 – nonché l’incisione del programma su CD e la conseguente pubblicazione per il periodico Amadeus. Il coro si è inoltre proposto, sin dalla sua fondazione, di instaurare proficui rapporti di collaborazione attiva con gli altri enti di produzione del territorio, provinciali, nazionali ed internazionali. Dai progetti più locali, quali quello con il Corpo Bandistico di Albiano, la Banda rappresentativa della Federazione dei Corpi Bandistici trentina, il Festival Bozen, per cui ha eseguito la Via Crucis di F. Liszt nella ricorrenza dei 200 anni dalla nascita – partitura poi riproposta a Porcari su invito del Circolo Amici della Musica “Alfredo Catalani” di Lucca -, il citato Festival regionale di Musica Sacra, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, a quelli con l’Orchestra Filarmonica Slovena, per citarne solo alcuni. In particolare la collaborazione con quest’ultima orchestra, nata in occasione delle celebrazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale, ha prodotto l’esecuzione di musiche di Kurt Weill e Bohuslav Martinu, portati poi in una tournée che ha toccato Lubiana, Gorizia, Trieste e Trento. La lista degli enti per cui il coro ha cantato, nonché dei direttori con cui ha collaborato potrebbe essere molto lunga ancora: a quelle citate si possono aggiungere la Piccola Orchestra Lumière, l’Ensemble “Girolamo Frescobaldi”, l’Ensemble Windkraft, la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”, I Cameristi Toscani; con i direttori Gianluca Capuano, Stojan Kuret, Marco Somadossi, Giancarlo Guarino, Marco Bazzoli, Massimo Belli, Kasper de Roo, Giovanni Fornasieri; come pure l’elenco dei brani che ha studiato ed eseguito, che occuperebbe francamente troppo dello spazio di cui si dispone in questa sede.
Basti qui aggiungere che le collaborazioni con enti ed istituzioni concertistiche, nonché con compositori attivi, continuano ad offrire al coro occasioni impareggiabili ed inestimabili di ricerca e di studio, nonché la possibilità di essere soggetto produttore integrato nel panorama artistico di ampio respiro: ne è un esempio la collaborazione che ha dato vita all’opera Frammenti della creazione di Gloria Bruni, per cui il coro è stato contattato personalmente dagli organizzatori dell’evento transnazionale.

Sandro Filippi. Nato a Trento nel 1958, ha studiato con Renato Dionisi, Bruno Zanolini e Carlo Pirola, diplomandosi in Composizione polifonica vocale, Strumentazione per banda e Musica corale e direzione di coro presso i Conservatori di Milano e Verona. E’ stato direttore de I Musici Cantori di Trento dal 1980 al 2003: con questa formazione ha svolto una intensa attività concertistica, partecipando a concorsi nazionali e internazionali, quali Arezzo, Tours, Vittorio Veneto, Riva del Garda, Adria, Stresa e Casale Monferrato ottenendo diversi premi. Ha inoltre diretto “Le Istitutioni Harmoniche” il coro dell’Accademia musicale S. Giorgio di Verona. Attualmente dirige il Coro Filarmonico Trentino del quale è fondatore e direttore artistico. Ha collaborato con l’orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Filarmonica Slovena, I Virtuosi Italiani, La Filarmonia Veneta per la produzione di alcune pagine significative quali il Requiem e i Quattro pezzi sacri di Verdi, War Requiem di Britten, Magnificat di Bach, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Polni Mse di Martinu, Das Berliner Requiem di Weill. In collaborazione con l’Orchestra Haydn (quale maestro del coro de I Musici Cantori di Trento) ha inciso l’Oratorio S. Francesco di p. Paul Hartmann e Dixit Dominus di Cimarosa editi rispettivamente per Agorà e CPO. Recentemente ha inciso in prima mondiale con il Coro Filarmonico Trentino musiche sacre di Ferruccio Busoni (CD <>). Fa parte della Commissione artistica della Fondazione coro della SAT di Trento. Viene regolarmente invitato quale membro di giuria in concorsi corali che di composizione sia nazionali che internazionali. Vincitore del secondo premio al secondo Concorso internazionale di composizione “Ivan Spassov” a Plovdiv (Bulgaria), ha inoltre vinto la V Edizione del Concorso di composizione “Paolo Valenti – Musica e Sport” con Volley (Roma, 1997, presidente di giuria Roman Vlad) per coro di bambini e strumentario Orff e la prima edizione del Concorso nazionale Città di Pontremoli 2001 per la didattica. Oltre a composizioni per coro ed elaborazioni di canti popolari, ha scritto per organo e pianoforte, ottenendo premi e segnalazioni in vari concorsi nazionali e internazionali a Salisburgo, Lubiana, Trento, Biella, Bergamo, Brescia, Vicenza, Verona e Venezia. Suoi lavori sono stati eseguiti, in varie manifestazioni sia in Italia che all’estero, dai cori “Tone Tomsic” di Lubiana, “Voci Nobili” di Bergen “Piccoli Musici” di Casazza, Coro Giovanile Italiano, Minipolifonici di Trento dal coro della SAT, dalla Corale Zumellese, dal Corpo Bandistico di Albiano, diversi pubblicati da Pizzicato, Carrara, Pro Musica Studium, Suvini Zerbini, Edizioni Musicali Europee, Edition Music-Contact e da FENIARCO. Alcune partiture sono state scelte quali brani d’obbligo in concorsi corali. E’ docente di “Direzione e repertorio corale” per Didattica della musica presso il Conservatorio di Bolzano e inoltre collabora come direttore ospite con il coro dello stesso istituto. Dal 2009 è docente presso l’Università della terza età e del tempo disponibile di Trento.

L’Associazione Corale Luigi Gazzotti, fondata nel 1923 e istituita dal 1956 come Ente Morale dello Stato, è ancora oggi una delle più vivaci realtà culturali della città di Modena. Il Coro dell’Associazione, distribuito in diversi organici, ha sempre mantenuto un’attività concertistica intensa e di qualità. Tra gli innumerevoli progetti realizzati anche solo negli anni recenti sono degni di nota il festival internazionale I LUOGHI SACRI DEL SUONO, che per 16 anni dal 1996 ha proposto ai più alti livelli concerti di musica sacra, il progetto FUORI DAL CORO realizzato con la Banda Osiris, il progetto CANTAMI UN LIEDELE sulla musica e la cultura ebraica, I CONCERTI DI SANTA CECILIA e più recentemente i concerti di ANIMA MUNDI oltre alla partecipazione ad apprezzate produzioni operistiche nel circuito ERT. Ancora: Concerto 100 Benjamin Britten, Concerto della Memoria e del Dialogo per gli Amici della musica di Modena, progetto SPIRA MIRABILIS per l’esecuzione senza direttore della Sinfonia n. 9 di Beethoven, concerto dedicato a Bach con Berlin Ostinato Ensemble. Nel 2016 la Petite Messe Solennelle di Rossini con gli allievi di Raina Kabaivanska e il Romancero Gitano di Mario Castelnuovo Tedesco in un concerto che vedeva la prestigiosa collaborazione del chitarrista Walter Zanetti e del mezzosoprano Daniela Pini.  Nel maggio 2018 ha eseguito lo Stabat Mater di Antonín Dvořák nella prima versione originale. Nel 2019 ha realizzato un’applaudita produzione del Requiem di Mozart in collaborazione con Orchestra Maderna. Dal 2001 il coro ha avviato con Giulia Manicardi un lungo percorso di crescita artistica e musicale che ha portato all’esecuzione dei più importanti titoli della letteratura per coro. Dal 2021, insieme alla Gioventù Musicale di Modena e all’Associazione Culturale Italo Tedesca, il Coro ha collaborato al progetto MUSICA CANTO PAROLA, con esecuzioni del Deutsches Requiem di Brahms, della Nona Sinfonia di Beethoven, e di Chichester Psalms di Bernstein. Quest’anno, al compimento dei suoi 100 anni, il Coro Luigi Gazzotti è stato protagonista di altri importanti concerti nel territorio modenese, primi fra tutti i Carmina Burana di Orff al Teatro Comunale Pavarotti-Freni e lo Stabat Mater di Dvorák in collaborazione con il Romanistik-Chor di Monaco.

Giulia Manicardi, nata a Modena, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del M° F. Scala. Si è laureata con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto di Musicologia dell’Università di Parma. Ha conseguito il diploma accademico di II livello in Direzione d’Orchestra con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. B Martini” di Bologna sotto la guida del M° L. Acocella. Ha frequentato i corsi di perfezionamento dell’Accademia Internazionale Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola tenuti da Maestri quali: N. Magaloff, L. Berman, A. Lonquich, B. Petrushansky, J. Demus, S. Fiorentino. Ha inoltre studiato pianoforte con il M° M. T. Carunchio. Ha studiato composizione con i Maestri C. Giacomini, C. Landuzzi e tecnica vocale con il M° G. Visintin. Ha tenuto laboratori sulla vocalità presso La Casa Encendida di Madrid. Ha frequentato Corsi di Direzione d’Orchestra con i Maestri V. Tchiftchian (“Accademia di Sofia”), Dorel Pascu (“Accademia Nazionale di Bucarest”), Michael Beck (“Bergische Musikschule”). Ha ottenuto il diploma di merito ai corsi di perfezionamento dell’Istituto “A. Benvenuti” di Conegliano. Ha ottenuto il Diploma ai Wiener Meisterkurse di Vienna sotto la guida del M° S. Mas Conde. Ha frequentato il corso di Direzione d’orchestra presso la Musikhochschule di Lucerna tenuto dal M° Bernard Haitink in collaborazione con Luzerner Sinfonierochester. Ha tenuto concerti con varie formazioni strumentali tra cui l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Bucarest, l’Orchestra Sinfonica Festivale di Plovdiv (BG), l’Orchestra Sinfonica Veneziana, Ensemble Cappella Teatina di Bologna, l’Orchestra Filarmonica Emiliana, l’Ensemble Guidantus, AdM Ensemble, Vratza Philarmonic Orchestra (BG), Arte Resoluta, l’Orchestra Sinfonica Alighieri di Ravenna, I Musici dell’Accademia Filarmonica di Bologna, l’Orchestra Sinfonica I. Pizzetti, l’Orchestra delle Terre verdiane, l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte. E’ Direttore Musicale del Coro Filarmonico di Modena “L. Gazzotti” con cui ha effettuato numerose produzioni sinfonico corali tra cui: G. Faurè (Requiem, Messe Basse), A. Dvorak (Messa in Re e Te Deum), F. Poulenc (Mottetti), A. Vivaldi (Gloria, Magnificat), H. Purcell (Funeral Sentences), B. Britten (Festival Te Deum, Ceremony of Carols), F. J. Haydn (Nelson Messe, Kleine Orgelmesse), A. Scarlatti (Dixit Dominus), G. F. Handel (Dixit Dominus, Laudate Pueri), W. A. Mozart (Davide Penitente, Grande Messa in do min., Requiem), J. Brahms (Ein Deutsches Requiem, Mottetti), L. Bernstein (Chichester Psalms), G. Rossini (Petite Messe Solennelle), L. van Beethoven (Nona Sinfonia).